Il 28 settembre durante la giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito anche a Pisa NON UNA DI MENO organizza una mobilitazione. Inoltre giovedì 26 alla Mala Servanen Jin dalle ore 18.00 si terrà l’iniziativa “Aborto nei consultori: riprendiamoci quello che è nostro!”.
Aborto nei consultori: riprendiamoci quello che è nostro!
26 settembre, ore 18:00, alla Mala Servanen Jin, in via Garibaldi 192
In vista del 28 settembre, giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito, dialogheremo con Mujeres Libres e Obiezione Respinta intorno ad alcune questioni che pensiamo siano centrali quando parliamo di salute sessuale e riproduttiva delle donne e delle persone della comunità Lgbtqia+: quale ruolo possono avere i consultori per fornire l’accesso ad interruzioni volontarie di gravidanza che siano sicure, veloci e senza giudizio?
Che ruolo potrebbero avere le ostetriche, che al momento per la legge italiana non possono praticare interruzioni di gravidanza, nella cura dellə pazienti?
Vedremo e commenteremo insieme i video di @abortoinpillole
A seguire, apericena con Urban pussy dj (trash techno)
Durante la serata sarà possibile serigrafarsi maglie e borse con splendidi disegni prochoice! Porta la tua maglia e preparati per il presidio del 28 settembre!
ABORTO LIBERO, SICURO E GRATUITO
Il 28 settembre, dalle 16:30, in piazza XX Settembre! Sarà la giornata internazionale per l’aborto libero, sicuro e gratuito e saremo in piazza per difendere e rivendicare un diritto che in Italia è sempre più ostacolato.
L’obiezione di coscienza ha percentuali allarmanti: il 63% dei ginecologi si rifiuta di praticare IVG e in molte regioni italiane c’è almeno un ospedale con il 100% di obiettori.
Il governo Meloni, sfruttando le falle della legge 194, ha permesso alle associazioni antiabortiste di entrare nei consultori e ospedali pubblici (la prima “stanza per l’ascolto” finanziata dal fondo “Vita nascente” è stata inaugurata poche settimane fa all’ospedale Sant’Anna di Torino).
Il governo sostiene campagne per la natalità ma, nei fatti, oltre a non supportare materialmente i genitori con un welfare efficiente, promuove politiche razziste e omolesbobitransfobiche, difendendo solo un certo tipo di famiglia: tradizionale, eterosessuale, bianca e benestante. Noi pensiamo che la genitorialità debba essere consapevole, desiderata, supportata e mai imposta. La maternità è una scelta e l’aborto è un diritto.
L’aborto è una pratica medica essenziale: deve essere gratuita, sicura e accessibile! L’aborto farmacologico deve essere disponibile nei consultori familiari, come sancito dalle ultime linee di indirizzo del Ministero della Salute (2020).
Non solo: dovrebbe essere possibile assumere la RU486 fino alla 12esima settimana di gravidanza, come da linee guida dell’OMS, e si dovrebbe poter decidere se abortire a casa, in telemedicina o in autogestione.
Inoltre, per noi aborto libero e sicuro significa poter scegliere sui nostri corpi e le nostre vite senza essere giudicate, senza provare senso di colpa e vergogna. Ogni esperienza è valida, ogni emozione è giusta.
Vogliamo riprenderci lo spazio che ci spetta e ribaltare le narrazioni. E allora A NOI LA PAROLA! Diamo voce alle nostre emozioni e condividiamole tra noi.
Ti è stato negato o ostacolato un aborto? Senti di aver subìto qualche forma di violenza medica? Ti è stata negata la pillola del giorno dopo? Hai avuto un’esperienza di aborto felice e ti va di raccontarlo? Scrivi la tua testimonianza con un messaggio privato su IG o via email a pisa.nonunadimeno@gmail.com! La leggeremo, in forma anonima, durante il presidio, per poter creare una narrazione collettiva in cui nessunə si senta solə.
INFO ACCESSIBILITÀ:
Il presidio sarà statico, i bagni pubblici si trovano in piazza con delle scale per accedervi.
Piazza XX settembre si trova a 10 min a piedi dalla stazione centrale.
I parcheggi disponibili più vicini sono sul Lungarno Pacinotti e sul Lungarno Mediceo. Non lontano dal presidio, in Piazza della pera, a un paio di minuti a piedi, è disponibile una fontana pubblica.
Se hai dei problemi per raggiungere la piazza, scrivici!