Ennesimo schiaffo alla Questura di Pisa da parte del TAR sulla questione Daspo di piazza: si sgretola un altro tassello di questo assurdo provvedimento costruito ad arte per colpire le lotte sociali.
Nella giornata di ieri infatti il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana ha replicato la decisione di alcuni mesi fa, sospendendo un altro Daspo di piazza, poiché ritenuto ingiustificato; il provvedimento in esame questa volta era relativo al corteo del 13 novembre, durante il quale alcune famiglie in emergenza abitativa erano state ripetutamente caricate dalla polizia nell’atrio del Comune.
Appare oltremodo imbarazzante, a questo punto, il silenzio del Prefetto Visconti; sulla sua scrivania giacciono da mesi i ricorsi presentati dalle altre persone colpite da Daspo di piazza, che ancora non hanno avuto risposta. Le decisioni del TAR stanno confermando che nella nostra città si è sperimentato un provvedimento di fatto illegittimo, che per mesi ha limitato le libertà di diverse persone. E’ responsabilità del Prefetto mettere la parola fine a questa storia e ritirare anche le ultime diffide.