In mattinata è stato aperto un nuovo spazio per lo studio e la socialità degli studenti nell’area del Polo Piagge. “Break Now”, così l’aula è stata ribattezzata dagli studenti, si trova in un crocevia tra il complesso di economia, agraria e il Polo Piagge, il plesso didattico dove convergono gli studenti dell’area delle scienze sociali e di quella giuridico-economica. Questo complesso negli ultimi anni è stato investito dai processi di decentramento delle strutture dell’università di Pisa, spostate dal centro verso zone più esterne. All’afflusso di studenti non è corrisposto però un adeguamento dei servizi. Anzi, questo processo ha comportato la diminuzione degli spazi di ritrovo per gli studenti, di discussione e di studio. Il dipartimento di Agraria, sotto il quale si trovano i locali occupati questa mattina, è sprovvisto di un’aula studio e il Polo Piagge, la nuova struttura inaugurata tre anni fa soffre di una carenza strutturale di ambienti dedicati agli studenti.
“Se per un momento ci fermassimo a guardare dall’alto ci accorgeremmo che il polo Piagge è un edificio costruito appositamente per non sostare”, scrivono gli studenti di Break Now su un volantino: “Se vuoi studiare in compagnia, magari preparare un esame in gruppo, è indispensabile parlare e nelle biblioteche o aule studio è vietato. Non sai dove andare! Molte aule di lezione, che magari restano inutilizzate per qualche ora durante la giornata, rimangono chiuse. Se vuoi mangiare il pranzo che ti sei portato da casa? Perché non hai tempo di andare a mensa, perché non puoi tornare a casa, perché non hai soldi o semplicemente ti sei stancato di mangiare un panino ogni giorno, non sai dove andare. L’inverno sta arrivando e all’aperto non ci si può più stare”.
Ecco quindi che “non vogliamo solo attraversarlo il luogo in cui passiamo metà del tempo della nostra giornata, vogliamo anche viverlo. Standoci, prendendocene cura, sentendolo nostro. Siamo studenti che non chiedono niente di trascendentale: uno spazio dove stare quando fuori piove e manca un’ora alla prossima lezione, un posto dove sai che incontrerai facce amiche, un’aula dove puoi decidere tu cosa ti piacerebbe vedere appeso alle pareti. Per anni abbiamo chiesto più spazi per noi all’interno dei poli e la risposta è stata sempre negativa: ‘Non ci sono spazi’. Noi sappiamo che non è vero, gli spazi ci sono e ce li riprendiamo”.
Per domani mercoledì 16 novembre, è stata convocata un’assemblea aperta per decidere della gestione dell’aula. “Invitiamo tutti ad avvicinarsi a BreakNow e a collaborare portando idee su come gestire l’aula, su eventuali iniziative, o semplicemente ad aiutare portando pc, tavoli, sedie, lavagne, caffettiera e chi più ne ha più ne metta”.