Pisa Informaflash, organo stampa on-line del comune, nella giornata del 15 marzo ha pubblicato un articolo scoop sui cosiddetti “furbetti” di Sant’Ermete che protestavano chiedendo contenitori condominiali al posto dei mastelli individuali per la raccolta dei rifiuti nel quartiere. “Sono gli evasori che non pagano la Tari e che con il porta a porta individuale saranno smascherati”, tuonava Pisa Informaflash.
Dal quartiere di Sant’Ermete rispondono “Vogliamo precisare che le lamentele non provengono, come scrivono sull’articolo dai “furbetti” che non pagando la “Tari” ne sono sprovvisti. La richiesta proviene anche dalle persone fornite dei mastelli che però non sanno dove metterli visto che le case sono molto piccole e sprovviste di terrazzi. Vogliamo poi sottolineare che in questo quartiere sono molte le famiglie che non hanno reddito e solo per questo non pagano la Tari, ottenendo l’esenzione come da regolamento. Dove possono gettare la spazzatura queste persone?”. La situazione nel quartiere si è sommata alle sistematiche provocazioni dell’amministrazione nei confronti dell’intero quartiere.
“Tutti i problemi di cui parla il comune, negando la nostra richiesta, non furono sollevati per le case di via Bandi; eppure anche quelle sono case dell’Apes, sprovviste di amministratori condominiali! Quindi, tutto sommato ci sembra solo una presa di posizione a nostro sfavore, un’ennesima negazione ad un quartiere “scomodo”, che vorrebbero destinare alla morte. Ma gli abitanti del quartiere sono sempre più vivi ed indignati contro queste ingiuste e ritorsioni. Vogliamo un quartiere pulito e dignitoso e chiediamo i mezzi per renderlo tale!!! Per cominciare pretendiamo di sapere chi ha scritto questo articolo non firmato, in modo tale da sporgere querela per diffamazione.”
Nel frattempo la situazione rifiuti si è fatta insostenibile nel quartiere e una protesta spontanea è scattata nella giornata di ieri, dove in mezzo alla via sono stati deposistati i rifiuti che marcivano nei condomini perché l’indifferenziata viene raccolta una volta alla settimana. Dopo la segnalazione ai vigili i furgoncini della Geofor hanno ritirato i rifiuti: “I sudici non siamo noi ma chi ci fa vivere tutti i giorni nella spazzatura sommersi da topi e insetti di ogni genere – afferma un ragazzo residente nel quartiere – Ora basta, vogliamo i bidoni condominiali perché da oggi in poi sarà così che verrà effettuatal araccolta rifiuti in Sant’Ermete”.