Anche Pisa, come tante altre città d’Italia, scenderà in piazza per reclamare la libertà per Gabriele Del Grande, reporter italiano prigioniero da giorni nelle carceri turche. L’appuntamento è per venerdì 21 aprile, ore 18.00, in Piazza dei Cavalieri.
Il 18 Aprile alle 14.30 Gabriele del Grande è riuscito a fare una telefonata dopo infinite proteste.
È la prima telefonata concessa da domenica 9 quando è stato fermato dalle autorità turche al confine nella regione di Hatay.
Era in Turchia dal 7 Aprile.
Dice Gabriele: “Sto parlando con quattro poliziotti che mi guardano e ascoltano. Mi hanno fermato al confine, e dopo avermi tenuto nel centro di identificazione e di espulsione di Hatay, sono stato trasferito a Mugla, sempre in un centro di identificazione ed espulsione, in isolamento. I miei documenti sono in regola, ma non mi è permesso di nominare un avvocato, né mi è dato sapere quando finirà questo fermo. Sto bene, non mi è stato torto un capello ma non posso telefonare, hanno sequestrato il mio telefono e le mie cose, sebbene non mi venga contestato nessun reato. La ragione del fermo è legata al contenuto del mio lavoro. Ho subito ripetuti interrogatori al riguardo. Ho potuto telefonare solo dopo giorni di protesta. Non mi è stato detto che le autorità italiane volevano mettersi in contatto con me. Da stasera entrerò in sciopero della fame e invito tutti a mobilitarsi per chiedere che vengano rispettati i miei diritti”.
Chiediamo alle autorità italiane di far pressione presso le autorità turche perché rilascino Gabriele Del Grande quanto prima, e che immediatamente gli vengano garantiti i diritti minimi quali:
-colloquio con un avvocato
-incontro con autorità consolare
-possibilità di telefonare
-ragione del fermo
-tempo del trattenimento/ data prevista per l’espulsione
Vi inviatiamo a venire venerdì 21 aprile alle 18.00 e a unirvi alla mobilitazione per la liberazione immediata e incondizionata di Gabriele!
#iostocongabriele