Gli avvenimenti che in questi giorni coinvolgono Afrin non possono lasciarci indifferenti; questa regione della Siria del Nord, da giorni è sotto attacco da parte dell’esercito turco, agli ordini del presidente Erdogan. Il leader turco domani sarà presente a Roma, accolto con tutti gli onori dal Papa e dalle autorità politiche; ma in tutta Italia si stanno moltiplicando le mobilitazioni che chiedono la fine dell’aggressione turca ad Afrin.
A Pisa è stata approvata una mozione in consiglio comunale per fare pressione perché il Governo chieda a Erdogan la fine delle operazioni; nel frattempo ieri la comunità curda ha convocato una nuova manifestazione. Circa cinquanta persone si sono radunate in Piazza Vittorio Emanuele per poi attraversare Corso Italia, terminando il corteo sotto al palazzo del Comune.
Le responsabilità di Erdogan nel massacro che sta avvenendo in queste ore non possono più essere taciute; la Turchia per piegare la resistenza di Afrin sta facendo ricorso a truppe di mercenari jihadisti e terroristi islamici. L’appello lanciato è quello di partecipare in tanti alla manifestazione nazionale a Roma di sabato 17 febbraio.