Si sono radunati proprio nei pressi del passaggio a livello al centro della polemica, per poi muoversi in corteo per il quartiere; ieri mattina i residenti del quartiere I Passi hanno messo in atto la protesta che da tempo avevano annunciato.
Nei prossimi giorni dovrebbero cominciare i lavori che coinvolgeranno anche il passaggio a livello dal quale si accede al quartiere; di fatto gli abitanti della zona si troveranno totalmente tagliati fuori dal resto della città.
I lavori dovrebbero durare giusto un paio di giorni, ma tanto basta per mettere in evidenza tutti i problemi della situazione e il disinteresse con cui i nostri amministratori continuano a guardare alle periferie. Già la quotidianità dei Passi è segnata da lunghe e snervanti file alla sbarra; adesso per due giorni gli abitanti potranno accedere alla zona praticamente solo per via pedonale o tramite una lunghissima deviazione.
La soluzione ci sarebbe: realizzare cioè il sottopasso che da tempo i cittadini richiedono. Ma sappiamo bene che quando le opere sono grandi speculazioni inutili come il People Mover, il comune di Pisa dimostra una notevole rapidità; per quanto riguarda invece gli interventi per migliorare la viabilità e la vivibilità dei quartieri, come il sottopasso dei Passi (ma anche il cavalcavia di Sant’Ermete) la strada è lastricata di promesse non mantenute e lungaggini burocratiche.