Gli studenti aderenti alla rete “C’è chi dice NO” hanno convocato per martedì 22 alle 10.00 al Polo Piagge un’assemblea d’ateneo con sospensione della didattica per discutere del referendum costituzionale e organizzare la partecipazione alla manifestazione del 27 a Roma.
Quest’autunno nel nostro Paese ci troveremo a dover prendere posizione su un referendum costituzionale. Al quesito referendario si aggiunge un carico politico che va al di là della riforma in questione ma ne interseca alcuni presupposti. Il principale di questi riguarda un ampio processo, in atto da decenni, di esclusione da ogni tipo di decisionalità. Nell’università dei giorni nostri questo è l’abituale modus operandi.
In molti ambiti viene proposta una lettura neutrale di questo referendum, sui caratteri tecnici ci saranno appositi momenti di discussione. Quello che ci interessa discutere sono le ripercussioni e i significati di questi dispositivi tecnici. Sin dalle prime uscite pubbliche Renzi ha vincolato la vittoria del Sì alla vittoria delle politiche del suo partito.
Questo comporta uno scontro tra chi oggi comanda e promuove il Sì e chi resiste opponendosi con il No. Uno scontro tra gli interessi di chi sfrutta i territori e chi li vive e pretende di poter decidere. Non si tratta di un confronto, come il premier ha affermato, tra innovazione, quella del sì, e conservazione, quella del no. Separare i piani, svelare le ragioni e comprendere il processo più complessivo è una delle esigenze che abbiamo per non essere ostaggio della propaganda politica che si gioca sul referendum.
Anche in università viviamo i processi che hanno condotto a questo passaggio referendario: lo student act è stato l’espressione parallela della mancia di 80 euro dispensata dal governo, la riforma dell’isee ha ristretto l’accesso al diritto allo studio per migliaia di studenti in tutta Italia, la proposta “Cattedre Natta” impone criteri di merito decisi dall’alto nella nomina dei docenti universitari fedeli alle linee governative.
Per parlare di tutto questo e di altre esigenze studentesche e giovanili abbiamo convocato un’assemblea d’ateneo con sospensione della didattica per martedì 22 novembre, dalle ore 10,00 alle 12,00 al Polo Piagge. Invitiamo tutti e tutte a partecipare e invitare amici e colleghi.