Il Consiglio Comunale, con voto compatto della maggioranza leghista, ha dato il via libera a Bulgarella per il completamento delle torri, scempio di Cisanello. Il controverso imprenditore, che in passato è stato indagato in un’inchiesta dell’anti-mafia, e che tutt’ora deve al Comune di Pisa alcuni milioni di euro di tasse evase, continua ad avere l’assenso dalla politica per ogni sua manovra. Nonostante il cambio di giunta, continua ad essere garantita ogni tipo di agibilità agli speculatori del mattone in questa città.
Le torri di Bulgarella da anni rappresentano quanto di peggio la cementificazione incontrollata produce nei nostri territori; un ecomostro privo di qualsiasi utilità, rimasto incompiuto, in un quartiere che avrebbe invece bisogno di aree verdi e servizi.