Un uomo di 47 anni proveniente dal Senegal è stato aggredito ieri da tre persone a Castelfranco di Sotto. Si è trattato di un vero e proprio agguato, avvenuto in pieno giorno, davanti a decine di persone a pochi metri dalla piazza del mercato. Mentre percuotevano la vittima con una spranga gli assalitori urlavano insulti, relativi ad affitti non pagati; poi sono saliti sul proprio mezzo e scappati a gran velocità fra la folla, rischiando di coinvolgere altre persone.
L’uomo è stato soccorso dai presenti e poi trasportato in ambulanza al pronto soccorso di Empoli; ha riportato lesioni molto gravi.
Gli aggressori sono stati identificati; si tratta di persone note a Castelfranco, originari del luogo e proprietari di concerie, che già alcuni mesi fa avevano aggredito un altro ragazzo senegalese, loro dipendente che si era “permesso” di chiedere chiarimenti su stipendi a lui dovuti e mai accreditati. Questa nuova aggressione, pianificata e premeditata, fa emergere il sistema di caporalato vigente nella zona, in cui alcuni imprenditori delle concerie non solo tengono a dormire i propri dipendenti in condizioni assolutamente non dignitose, facendoli pagare per alloggi in sovraffollamento, ma pensano anche di poterne disporre come fossero degli schiavi.