Alla circoscrizione 4 di San Giusto-Sant’Ermete era prevista nel tardo pomeriggio la presentazione del progetto People Mover, con un aggiornamento sullo stato dei lavori e le varianti urbanistiche che stravolgeranno il quartiere di San Giusto. Il Sindaco, invitato a parlare, non si è presentato. Al suo posto gli assessori Serfogli, Cerri e il direttore della Pisamo. Presente anche il Comitato di Sant’Ermete che ha deciso di prendere parola contestando le scelte dell’amministrazione.
“Basta opere a due velocità: i soldi per i turisti che prenderanno il trenino ci sono, ma per le case e il cavalcavia no” queste le parole dei membri del comitato che aggiungono “Opere come il People Mover canalizzano ingenti risorse economiche per realizzazioni di poca utilità: spendere più di 80 milioni di euro per realizzare poco meno di 2 km di collegamento fra l’aeroporto e la stazione sono uno schiaffo ai veri bisogni di questa città. Quartieri abbandonati a se stessi, edilizia residenziale pubblica fatiscente e invivibile, strade pericolose e dissestate sono le uniche cose che viviamo ogni giorno, mentre chi amministra si concentra su grandi progetti vetrina, grassi banchetti per chi ha fatto e fa la propria fortuna sulle speculazioni edilizie.”
L’intervento del Comitato è stato sostenuto da tanti abitanti di San Giusto presenti all’incontro che a loro volta hanno preso parola sugli stessi temi. Il Comitato ha concluso mettendo l’accento sulla mancanza di investimenti reali per gli abitanti dei quartieri e i loro bisogni: “Da anni come comitato di quartiere chiediamo che i lavori di riqualificazione del villaggio delle case popolari in via Emilia vengano portati avanti in tempi brevi e che venga messo in sicurezza provvisoria il cavalcavia che congiunge i quartieri di Sant’Ermete e La Cella in attesa del progetto definitivo, ma il Comune è sordo e non risponde.”