Hanno sfilato da Piazza Guerrazzi a piazza dei Cavalieri i circa 300 studenti e studentesse degli istituti superiori che si sono ritrovati per la seconda volta in questo autunno, dopo il 2 ottobre, a manifestare contro la Buona Scuola. A riforma approvata ancora una partecipazione reale attraversa momenti di mobilitazione che sperimentano gli strumenti del boicottaggio di una riforma che ha il proprio fulcro nell’ alternanza scuola lavoro, nei test invalsi, nel definanziamento del sistema formativo.
Dopo il passaggio sul ponte Solferino, all’altezza di Piazza Carrara un concentramento di circa 50 universitari in lotta contro il nuovo calcolo ISEE si è unito al corteo degli studenti medi. Sul Lungarno Pacinotti uno striscione di protesta è stato calato dalla residenza Nettuno che al 15 ottobre espellerà tanti studenti vittime del nuovo sistema di calcolo in vigore da quest’anno. La mobilitazione degli universitari prosegue ormai da alcune settimane e vedrà un importante momento nell’assemblea d’ateneo convocata per il 20 ottobre. La manifestazione si è sciolta dopo un’assemblea in piazza dei Cavalieri alla quale è seguito un momento comunicativo alla Mensa Centrale di via Martiri.