All’esplodere della stagione turistica i lavoratori ex AVIS sono tornati sui piazzali per bloccare i trasferimenti. Dopo le ultime proteste non si sono concretizzate le promesse di un incontro prefettizio che risolvesse la situazione dei cinque licenziati con il cambio appalto e che mettesse all’ordine del giorno le condizioni dei lavoratori riassorbiti in DMH. Così questa mattina i lavoratori sono tornati sui piazzali. Ai primi blocchi sono intervenuti i poliziotti del reparto mobile che hanno provato a rimuovere la protesta. Un’ostinata resistenza passiva ha bloccato per tre ore sotto un sole cocente i parcheggi, permettendo solo a singhiozzo alle auto noleggiate di lasciare l’aeroporto Galilei. Solo in tarda mattina, attorno alle 14 un mediatore di AVIS ha cercato una mediazione promettendo un incontro in Prefettura. “Venerdì 16 sarà sciopero generale della logistica e dei trasporti – hanno dichiarato i lavoratori – se entro quella data non verrà confermato l’incontro con un appuntamento preciso torneremo a bloccare, con o senza polizia. Abbiamo ragione, c’è una legge che ha imposto il rientro in carico della responsabilità del committente nel cambio appalto. “