Ancora un pomeriggio di tensione a causa della mala gestione delle case popolari e del fallimentare progetto di riqualificazione di Sant’Ermete.
Nei giorni scorsi gli abitanti di Sant’Ermete hanno portato alla luce l’ennesimo scandalo: il progetto di ricostruzione delle nuove case nel quartiere, fermo da anni, è cambiato nuovamente e prevede la costruzione di alloggi con una sola camera! Assolutamente inadeguati, quindi, per tutte i nuclei di due o più persone (la quasi totalità).
Per questo oggi un gruppo di residenti nel quartiere si è recato all’Apes pretendendo delucidazioni a riguardo. Ancora una volta i funzionari presenti si sono arrampicati sugli specchi e hanno provato a fare scaricabarile, ma la verità è sotto gli occhi di tutti: il progetto di riqualificazione è definitivamente naufragato, ma il PD cerca di non far esplodere lo scandalo adesso perché le elezioni sono ormai prossime.
Dopo l’azione di oggi gli abitanti di Sant’Ermete hanno ottenuto un incontro coi vertici dell’Apes; nel frattempo si avvicina la data del referendum di quartiere, dove i residenti delle case popolari saranno invitati a decidere se continuare a riporre la propria fiducia nel fallimentare progetto del Comune, o approvare il progetto del comitato, “Comunità di Quartiere”.