Ieri sera un Pisa in buona forma ha affrontato la capolista Entella, non riuscendo ad andare oltre allo 0 -0, a causa anche di un arbitraggio non sempre all’altezza. Sugli spalti uno striscione in particolare riteniamo importante segnalare: “Empoli 17-09-16… Firenze 27-02-19; stessa regia di un film già visto; Ultras Pisa”.
Il riferimento è a due episodi, i fatti di Empoli del 2016 che portarono al fermo e al daspo collettivo per quasi cento tifosi nerazzurri, e i recenti accadimenti al termine della partita di Coppa Italia Fiorentina – Atalanta. Di ritorno dalla trasferta nel capoluogo toscano, infatti, tre pullman di tifosi bergamaschi sono stati fermati senza alcun motivo dai mezzi di polizia che li stavano scortando. La celere ha quindi fatto irruzione sui pullman manganellando e picchiando senza alcun motivo le persone che vi si trovavano sopra. Questo episodio è stato confermato da alcuni video che i tifosi atalantini sono riusciti a girare e diffondere in rete e dalle testimonianze degli stessi autisti dei pullman. Una condotta estremamente grave, una rappresaglia violenta e immotivata, che non trova alcuna giustificazione, visto che tutta la giornata si era svolta senza incidenti e gli atalantini non erano mai entrati a contatto né con la polizia né con la tifoseria rivale.
Con il loro striscione gli ultras nerazzurri hanno voluto indicare il comun denominatore fra i due episodi: la Questura di Firenze, che ancora una volta, quando si tratta di ultras, compie qualsiasi tipo di abuso senza doverne rispondere a nessuno.