Riportiamo di seguito il comunicato dei Comitati di quartiere de “La Fontina” e di Via Battelli in sostegno dell’esperienza di autogestione e sport popolare della Nuova Periferia Polivalente, attaccata nelle scorse settimane dalla Provincia.
Per una gestione pubblica e senza fini di lucro degli impianti sportivi della Fontina: Un Parco Pubblico dello Sport
Il Comitato “La Fontina” e il Comitato “Via Battelli” condividono e sostengono in pieno la proposta, presentata all’Amministrazione Provinciale di Pisa il 21 Dicembre u.s., dalle associazioni “Nuova Periferia Polivalente” e “Freccia Azzurra” per la riqualificazione degli impianti sportivi della Fontina.
Gli impianti sportivi della Fontina sono stati abbandonati dalle istituzioni fin dal 2007. La situazione di abbandono ha sfiorato l’emergenza sociale e sanitaria senza che la Provincia (proprietaria del bene) prendesse alcuna iniziativa per rendere fruibile a tutti una delle risorse sportive più preziose del territorio.
In questo totale immobilismo amministrativo l’intervento del Movimento Occupy Pisa, che ha occupato e restituito alla cittadinanza gli spazi a partire dal Maggio 2012, è stato “provvidenziale” sotto ogni aspetto.
– I locali al coperto sono stati riaperti e completamente bonificati grazie all’intervento di operatori della disinfestazione; in questi locali è nata una palestra popolare e un locale a disposizione di comitati e associazioni per riunioni e varie iniziative.
– Lo spazio è tornato ad essere un punto di aggregazione per i quartieri vicini (La Fontina e Pratale-Battelli) dove ragazzi e adulti possono fare sport e altre attività insieme.
– E’ stato aperto un passaggio pedonale e ciclabile tra via Carducci e via di Pratale, frequentato da centinaia di persone, che permette di evitare lo smog che si concentra nella vicina rotonda del CNR.
Questo è stato fatto in 5 anni e mezzo di autogestione con la partecipazione volontaria di professionisti, liberi cittadini, ragazzi, imprese e comitati con un obiettivo comune: la gestione pubblica dell’area, aperta alla libera fruizione di tutti senza scopo di lucro.
Ancora molto resta da fare ma non vogliamo tornare indietro. Come comitati di residenti nei quartieri vicini chiediamo che le istituzioni coinvolte (Provincia e Comuni di Pisa e San Giuliano) si impegnino a valorizzare l’esperienza dei movimenti e associazioni che hanno riaperto l’area e a realizzarvi un “Parco Pubblico dello Sport” in cui le attività siano svolte senza scopo di lucro. Per questo abbiamo collaborato con le associazioni “Nuova Periferia Polivalente” e “Freccia Azzurra” e con alcuni professionisti che hanno offerto il loro lavoro gratuitamente, per presentare alla Provincia la proposta di cui sopra. Vogliamo evitare ad ogni costo la privatizzazione degli impianti che, purtroppo, sembra essere un rischio concreto, viste le scelte fatte nel passato da Comune e Provincia di Pisa. Vogliamo portare avanti una gestione comune e pubblica, senza scopo di lucro, con il contributo di tutti quelli che hanno a cuore il bene comune. Chiediamo a tutte le forze politiche e sociali coinvolte di lavorare perché questo obiettivo si realizzi. Auspichiamo che la Provincia consideri seriamente la proposta e non voglia anteporre l’interesse privato di chicchessia all’interesse pubblico. Lo farà?
Comitato la Fontina – Per un quartiere e un territorio vivibili
Comitato Via Battelli – Per una città e un territorio vivibili