Voci di resistenza dalla Palestina – Ora basta! 2024

Venerdì 4 ottobre ore 18 al SA Newroz, Via Garibaldi 74 si svolgerà un’iniziativa con due ospiti dalla Palestina e un collegamento da Gaza: Ismail Abusalam e Halima Louz e l’organizzazione AWDA.
In ogni edizione di Ora basta! si svolgono aggiornamenti e formazioni sulla situazione della lotta palestinese e contestualmente il ricavato di tutte le iniziative viene inviato in sostegno alle infrastrutture sanitarie. Quest’anno più che mai è importante prendere parte e contribuire alla presa di parola del popolo palestinese.

QUI IL PROGRAMMA COMPLETO ORA BASTA! 2024.

Storie di vita e di lotta con Ismail Abusalama e Halima Louz. In collegamento intervento di un responsabile dell’organizzazione AWDA

ISMAIL ABUSALAM e HALIMA LOUZ
Ismail Abusalama e Halima Louz sono una coppia di attivisti palestinesi di Gaza. Ismael, 72 anni, è un militante di sinistra attivo nella Prima e nella Seconda Intifada come leader nel campo profughi di Jabalia. È un ex prigioniero politico e ha passato 18 anni in carcere. Nel corso della vita si è occupato anche della difesa dei diritti dei detenuti politici.
Halima Louz, 59 anni, è un’infermiera e assistente comunitaria nel campo profughi di Jabalia. È attiva nei comitati per la salute palestinesi ed è tra le fondatrici dell’Unione dei comitati di lavoro per la salute dello stesso campo. Ha lottato duramente insieme allə figliə durante la Prima Intifada contro i continui attacchi israeliani, mentre il marito era detenuto.
Halima e Ismael hanno vissuto nelle tende a Rafah e Khan Younis durante l’attuale aggressione a Gaza, finché non sono riusciti a uscire dalla Striscia pochi mesi fa. Lə figliə cresciutə con il loro esempio, sono militanti e scrittorə attivə e conosciutə in tutta Europa. Ismail e Halima sono stati personalmente amici di Vittorio Arrigoni durante la sua permanenza a Gaza.

ORGANIZZAZIONE AWDA
L’organizzazione AWDA opera sin dalla Prima Intifada nella Striscia di Gaza, assicurando prestazioni di base e diagnostiche a tuttə coloro che non avevano accesso ai servizi ministeriali. È sempre stata presente con presidi ospedalieri, il più grande dei quali è l’omonimo ospedale nel campo profughi di Jabalia.
Nel corso dell’iniziativa avremo l’opportunità di collegarci con un loro responsabile da Gaza.
L’organizzazione è una riarticolazione dell’Unione dei lavoratori dei comitati della salute, si è costituita come ONG dopo che i comitato sono stati dichiarati illegali. Nonostante i bombardamenti e le uccisioni di personale medico e sanitario e nonostante l’ospedale più grande, a Jabalia, sia stato bombardato, AWDA continua a operare senza sosta!